domenica 30 settembre 2007

PIGIAMA PARTY




















Ieri sera a casa mia ho organizzato un Pigiama Party invitando cinque amichette di mia figlia, di età compresa tra i 9 e gli 11 anni.
La serata è iniziata con cena a base di pizza ( preparata da mio marito Alberto, non troppo alta....) e poi era prevista la visione in prima tv di un film adatto alle ragazzine della loro età .
Tra bocconi di pizza venuta benissimo, un trenino allegro danzante e la visione del film è arrivata la mezzanotte.
Convinti crollassero all'istante io e mio marito ci siamo preparati per andare a dormire.
COME CI SBAGLIAVAMO!!!
Tra sacchi a pelo sistemati nella camera da letto di mia figlia, chiacchere, segreti, spuntini, giochi di carte e quant'altro sono arrivate quasi le 4.00 del mattino.
Abbiamo dormito si e no un paio d'ore dopo averle quasi "minacciate".
Alle 8.30 erano di nuovo tutte sveglie e dopo una calorica colazione a base di pane e Nutella alla spicciolata se ne sono andate ognuna a casa propria.
La stanza di mia figlia era piena di queste bambine bellissime ed ognuna nella sua diversità ha lasciato un ricordo di sè e di questo momento trascorso insieme tra risa e scherzi, voglia di stare insieme, complicità.
Grazie a Martina, Valisa, Imela, Margherita, Maela e Verena.

giovedì 27 settembre 2007

Non so voi

Non so voi ma in questi giorni sono circondata da una strana atmosfera.
Ovunque io mi giri vedo difficoltà e cose brutte. La sensazione d'angoscia tende ad aumentare di ora in ora e anche se cerco di fare barriera non ascoltare è quasi impossibile.
Allora cerco di riflettere sulle cose belle che ho, che ci sono a disposizione nella vita e riesco a provare un piccolo momento di sollievo.
Sinceramente ho sempre guardato chi sta peggio di me ma ultimamente faccio fatica a immedesimarmi, al solo pensiero del dolore che provano alcune persone il cuore mi scoppia, non regge. Insomma:
- come si fa a capire lo stato d'animo di un bambino che si lascia morire dopo aver subito abusi sessuali?
- come si fa a capire il dolore di una mamma e di un papà ai quali hanno ucciso la figlia?
- come si fa a comprendere il dolore di una mamma e di un papà il cui figlio è accusato di omicidio?
- come si fa a comprendere l'angoscia di chi non sa dove sono i propri cari?
- come si fa a sbarcare il lunario con 400 euro al mese doversi curare e avere una vita dignitosa?
- come si fa ad avere una vita "quasi normale" se ci sono barriere architettoniche?
- come si può aver fiducia nel mondo lavorativo se garanzie non te ne da nessuno anche se studi fino a 35 anni?
- come si fa a credere nelle istituzioni quando la giustizia è inesistente?
- dov'è lo stato nel proteggere le persone oneste che collaborano per ottenere una società migliore?
- come possono addormentarsi i nostri politici la sera nelle loro lenzuoline di seta ricamate contornati da mobili antichi e tappeti orientali sapendo che rubano soldi a chi una dignità migliore della loro ce l'ha e ha sempre lavorato onestamente?

Potrei continuare all'infinito con gli interrogativi, ormai le risposte sono note e si continua a confidare sulla disponibilità dei singoli.

Allora penso a Carmela, insegnante nelle carceri che apre un portone di speranza ogni giorno che entra tra quelle mura con la passione per il suo lavoro e la dedizione; penso a Giulia che coi suoi blog insegna sempre a riflettere; penso al Cantastorie Errante sensibile e dolcissimo; penso a Misskappa allegra e vulcanica; penso al Marinaio non vero che ha cambiato percorso di vita.
Penso che il mondo è fatto anche di persone in gamba, sensibili e dolci, colte, umane.
Penso a voi cari amici. Un abbraccio

mercoledì 26 settembre 2007

Buona giornata, ironicamente...








Vi avevo parlato qualche tempo fa di un desiderio di cambio d'arredamento nel mio piccolo appartamentino. Detto fatto....quasi.
Ho sostituito i mobili del soggiorno con altri mobili che mi sono piaciuti molto ma..... Ecco, chissà perchè quando si deve trattare con venditori di mobili spesso s'incappa in "ciofeche", passatemi il termine. Nel senso che sono davvero poco professionali e scusate se è poco!
Il tavolo è arrivato scheggiato, una sedia ammaccata. Fortunatamente l'angoliera è integra. Va bè mi sostituiranno i pezzi difettosi ma che scocciatura però!!!
La ciliegina sulla torta è l'attesa del divano, ben quattro mesi! Telefonate per avere notizie al centro assistenza di quest'altro venditore di mobili ( già perchè sono due) e promesse di esser richiamati mai mantenute.
Mi sto davvero arrabbiando, sto diventando furiosa. Mi sono proprio scocciata. Oggi ho detto loro in modo categorico che se la cosa continua così il divano non lo prendo più. Hanno promesso di darmi notizie in giornata. Vedremo

martedì 18 settembre 2007

Cosmin

Un appello per Cosmin bambino rumeno è statopubblicato sul sito solidale: http://bloggersolidali.blogspot.com/

Leggete il post , spargete la voce, vi chiedo solidarietà per questo bambino che ha sofferto tanto, scrivetegli parole d'affetto e mandategli disegni colorati. Ha bisogno di credere ancora a noi adulti, alla bontà delle persone, di avere la sensazione d'essere protetto e non più solo. Grazie

Cosmin c/o Ass. Prometeo,
per Fundatia Noua Speranta,
via Mandalossa 11 – 25055 Pisogne (Bs).

sabato 15 settembre 2007

Si ricomincia

L'anno scolastico 2007/2008 è iniziato.

Di nuovo cartelle, zaini, merende i da preparare, bambini che si incamminano a scuola, mamme frettolose, papà, nonni, davanti agli edifici scolastici.
Dirigenti scolastici, insegnanti, direttori dei servizi generali amministrativi, assistenti amministrativi, collaboratori scolastici,educatori, collaboratori esterni, progetti, uscite didattiche, interrogazioni, lezioni, circolari da firmare, scioperi, assemblee sindacali, programmazioni, organizzazione feste di Natale e di fine anno scolastico, sbuffi, lamentele, insoddisfazione, burocrazia.
Tutto questo e molto altro è la scuola, fatta da persone che lavorano e alunni che devono apprendere, da aspettative d'istruzione che spesso cadono nel vortice del programma ministeriale. Io chiedo come lavoratore nella scuola e genitore che
:
- la scuola sia un luogo d'apprendimento ma anche di scambio di dialogoi tra insegnanti e alunni
- venga data la possibilità a chi insegna di lavorare appieno a favore degli studenti
- gli insegnanti smettano di lamentarsi
- vengano valorizzate le risorse umane di ciascun individuo
- venga data la possibilità a tutti di fare il proprio percorso scolastico
- vengano date risorse economiche maggiori
- vengano istituite ore di sostegno maggiori per i ragazzi diversamente abili
- la scuola sia un luogo dove imparare ma non solo le materie, ma a vivere e a relazionarsi con il prossimo
- la scuola sia più realista sotto il profilo formativo in preparazione all'inserimento al mondo del lavoro

Probabilmente ho dimenticato qualcosa....aggiungete voi