mercoledì 31 ottobre 2007

HALLOWEEN


Le streghe ballano la danza con i maghi
fanno filtri magici per spaventare i draghi
gira gira il mestolo tira su il coperchio
fuoco fuoco notte e dì le streghe fan così!!

Mi sto preparando per iniziare il mio viaggio da strega,
tornerò tardi stanotte.
Bonne nuit!




lunedì 29 ottobre 2007

Buona settimana


Buongiorno a tutti e buona settimana.
Buona settimana a chi si sta preparando per recarsi al lavoro, a chi si sta preparando per andare a scuola, a chi sbuffa perchè sa che incontrerà traffico nel tragitto, a chi non ha un lavoro, a chi è triste, a chi è felice, a chi si sente fortunato e a chi si sente solo. Buona settimana per giorni migliori, per tanta serenità, per non essere soli, per gioire delle piccole cose, per sentirsi fortunati anche se non lo si è ma con il dono e la capacità di vivere sperando con fiducia.

lunedì 22 ottobre 2007

Freddo barbino e mal di gola

Che freddo che fa! Qui al nord le temperature sono già rigide e i primi malanni iniziano a farsi sentire. Ho mal di gola, male alle orecchie, ossa rotta, dite che mi sto ammalando? Speriamo di no altrimenti devo mettermi a bloggare coi guanti e il cappello di lana come Fabioletterario sul suo nuovo pc!! Au revoir mes amis

Specchio


Dal blog L'isola sconosciuta ho tratto questo brano del regista iraniano Mohsen Makhmalbaf, autore, tra l’altro, dei film “Pane e fiore” e “Kandahar” racconta:

“Dio aveva in mano un grande specchio dentro il quale vedeva la verità; lo frantumò e ne assegnò un pezzettino ad ogni essere umano. Ogni uomo, dunque, può vedere un pezzettino di verità. Ma solo mettendo assieme i frammenti dello specchio si potrà avere una visione completa, anche se mai lo specchio così ricostruito potrà restituire l’immagine limpida della verità vista da Dio, che nello specchio si riflette"


Mi piace molto l'immagine dello specchio che si unisce in un unico puzzle. Certo ogni individuo ha le sue idee, i suoi pensieri, ma mi piace immaginare che il puzzle una volta unito rappresenti la tolleranza, la pace, l'accettazione degli altri nonostante idee diverse.

sabato 20 ottobre 2007

Occhi



Poi ho visto gli occhi tuoi
ho visto gli occhi tuoi quando scende la bellezza in fondo al cuore
come vorrei, come sei bella, tu scendi da una stella, così talmente bella
poi ho visto gli occhi suoi, come grano in mano al vento
son ciliegie del mio pianto così tanto io ti sento sai
quando scende la tristezza in fondo al cuore
come vorrei, come vorrei,
come sei bella,tu scendi da una stella, così talmente bella,
come che il vento ti porta via, come che il cielo tramonta
quando scende la tristezza negli occhi...
come vorrei
come vorrei, come sei bella, tu scendi da una stella, così talmente bella
te ne vai, te ne vai

"Occhi" Zucchero Fornaciari

giovedì 18 ottobre 2007

Dedicato a Donna




"fai agli altri quello che vorresti fosse fatto a te"


Questo è ciò che ho imparato ieri da te cara amica. Questa frase dà un senso concreto al tuo altruismo, alla tua generosità, alla tua capacità di far sentire il calore e la comprensione, alla sensazione di non essere soli.
Sono fortunata ad averti come amica.

Dedicato a M



Ieri sera ho parlato con Donna al telefono. L'ho sentita bene, sollevata e soddisfatta soprattutto perchè M. reagisce bene al post intervento soprattutto psicologicamente. Quindi tutto fa sperare in un recupero più veloce rispetto all'intervento precedente.
Che M. fosse un ragazzino speciale l'ho sempre pensato, il Piccolo Principe della sua mamma ha sempre dimostrato d'avere una sensibilità ed una intelligenza fuori dal comune, una dolcezza e un'altruismo palpabili.
Donna mi ha raccontato che in stanza con M. vi erano ricoverati due bambini, due gemellini un maschio e una femmina, con gravissimi problemi sia a livello fisico che a livello cognitivo. M. parlava loro con dolcezza, tenerezza, senza pietismo chiamandoli "cucciolotti" e consolandoli quando piangevano. Una ragazzino di 15 anni che ha un altruismo così spiccato verso il prossimo, che riesce a comprendere la loro sofferenza, che riesce a mettere in atto dei meccanismi di solidarietà, un ragazzino che capisce dove abita la sofferenza quella enorme e riesce a dimenticarsi della sua, ditemi se non merita il termine SPECIALE!

lunedì 15 ottobre 2007

Cantastorie errante


Ho conosciuto il blog del Cantastorie errante attraverso una cara amica che me l'ha segnalato. Questa amica si chiama Donna e vuole mandare un saluto al Cantastorie errante attraverso me.
Il motivo è che Donna ha chiuso da tempo il suo blog, si sta dedicando costantemente ad M. che in questi giorni ha subito un nuovo intervento dopo soli tre anni dal precedente. Donna ha lasciato anche il lavoro, vive insieme agli altri membri della sua famiglia in funzione di M. e delle sue esigenze. Non so se questo sia giusto ma credo che da tempo ormai non abbiano molte alternative, M. è costantemente sotto cura e sotto controllo.
Donna ti saluta caro Cantastorie errante e ti ricorda con piacere per la tua sensibilità, per la tua umanità e per le tue capacità intellettive che hai dimostrato e che continui a dimostrare.

domenica 14 ottobre 2007

Settimana da incubo

Questa settimana è stata veramente pesantissima. E' successo di tutto e man mano che una cosa passava e in un qualche modo si risolveva ne subentrava subito un'altra. Tutto iniziò sabato scorso, 6 ottobre. Preparativi per la giornata come al solito di corsa, qualche lavoretto domestico prima d'andare al lavoro da sbrigare e per la fretta e per una dimenticanza intossicazione a causa di due detersivi mescolati che mi hanno procurato un attacco di asma fortissimo, mal di testa e senso dell'olfatto e direi anche le papille gustative alterate nelle loro funzioni. Lunedì mattina controllo dal medico, tutto ok, un po' di cortisone spray per attenuare il broncospasmo, stop.
Lunedì pomeriggio mi sono accorta che la mia gattina Dorasoleaveva un'occhio tutto gonfio, corsa dal veterinario: infiammazione retrobulbare (causa ignota) con terapia di cortisone, antibiotico, antinfiammatorio: ne avrà per un bel po' di tempo.
Venerdì mattina la mia cagnona si sveglia col muso gonfio, impacchi, disinfezione, vediamo se andare a sera migliora. In effetti si è sgonfiata, ipotesi puntura d'insetto? Ieri pomeriggio portata dal veterinario perchè grattandosi si è provocata delle ferite che le hanno fatto infezione: cortisone, antibiotico, confermata ipotesi della puntura d'insetto.
Ieri mattina al lavoro mi sono tagliata un dito, niente di grave ma fa male; sono scivolata su una rampa interna che collega l'ala vecchia della scuola con l'ala nuova, dove hanno utilizzato delle piastrelle molto scivolose. Nel tentativo di non cadere mi sono aggrappata agli attaccapanni dei bimbi col risultato che sì non sono caduta però ho preso uno strappo alla schiena ( e già ne ho del mio). Ore 12.45 uscita dalla scuola per andare a prendere mia figlia un'auto davanti a me era ferma in mezzo alla strada SENZA FRECCIA per girare a sinistra. L'ho vista ferma quando ero già abbastanza vicino, ho inchiodato, mi sono spostata sulla destra a un metro circa da un pioppo che costeggia la statale (fiuuu), quello dietro di me ha inchiodato e si è gettato sulla sinistra colpendo l'auto che proveniva in senso inverso, quello ancora dietro ( il terzo) ha tamponato il secondo ( quello dietro di me) e così nel giro di pochi secondi tre auto distrutte ben bene, la mia no per fortuna. Io illesa ma con le gambe tremanti, gli altri senza ferite pure loro ma piuttosto sconvolti per i danni. Che dire? Passatemi il termine vi prego: giornata di mierda!!
Oggi spero di riposarmi, rilassarmi e intanto riattacco la spina ho proprio bisogno di energia!

sabato 13 ottobre 2007

Bambini

Anne Geddes

Sul sito www.troviamoibambini.it ho letto l'articolo pubblicato dal Dr.Stefano Bianchi sull'aumento delle false accuse di abusi nell’ambito delle separazioni conflittuali tra coniugi.
ROBA DA MATTI!!!
Non posso credere che una mamma o un papà arrivino ad usare il proprio figlio contro l'altro genitore addirittura con un'accusa GRAVISSIMA come quella degli abusi sessuali. DICO CHE SOLO UNA MENTE MALATA PUO' ARRIVARE A TANTO!!
Il Dr. Bianchi spiega anche le conseguenze sui minori in questi casi : destabilizzazione, serenità e salute psichiatrica smarrita, una piccola vita distrutta dall'ignoranza e dall'egoismo di un adulto e per giunta SUO GENITORE!!
Eppure dovremmo essere proprio noi genitori a proteggerli anche a costo della vita. Siamo noi genitori che abbiamo il dovere d'accompagnarli nel loro cammino, tenendoli per mano e facendo veder loro le meraviglie del mondo. Siamo noi genitori che ai loro incontri con le brutture di questa società schifosa dobbiamo rassicurarli e farli sentire certi che ci troveranno sempre al loro fianco.
Ma possibile che una persona non ricordi la felicità dei momenti dell'attesa della nascita del proprio figlio/a? Possibile che non lo ricordino come un periodo particolarmente delicato e sereno, dolce e tenero, pieno d'aspettative e di gioia? Possibile che non ricordino il momento della nascita e le promesse fatte a lui/lei di proteggerlo sempre? Possibile che non ricordino le notti insonni, le pappine, i sorrisi, i primi passi, la febbre per il dentino, le corse dalla pediatra per quelle macchioline rosse in viso, le vaccinazioni, il primo giorno di scuola, il primo bagno in mare, il sorriso felice e appagato durante il pisolino, la prima parolina dove si fa a gara per avere il,primato d'essere chiamati per primi mamma o papà. POSSIBILE????
Non sanno gestire i loro sentimenti ( non dico sia facile) anche col sacrificio, stringendo i denti, l'importante è proteggere la creatura a cui hanno dato la vita. Puoi avercela per tanti motivi col coniuge durante una separazione, puoi avere con lui/lei rancore, rabbia, senso d'umiliazione, gelosia, senso del falliento MA I FIGLI NON C'ENTRANO! I nostri figli hanno bisogno di valori, di avere vicino a loro dei buoni esempi.
Ci sono sempre le risorse che abbiamo tutti in fondo al nostro cassetto per aiutarci e se proprio non bastano si possono sempre considerare degli aiuti esterni. Ricorrendo a certi mezzi, squallidi e indegni non li faranno certo sentire persone migliori, anzi.....

giovedì 4 ottobre 2007

Acqua




Acqua così necessaria e vitale
scorri dolcemente quasi senza lasciare traccia
onde leggere sulla sabbia disegnate
onde del mare battono forte sugli scogli
nei ruscelli scorri senza quasi far rumore
ti guardo nella tua limpidezza, nel tuo tumulto
odo cascate tintinnanti e allegre
rimango incantata


martedì 2 ottobre 2007

Sguardi

Ieri mi trovavo in una sala d'attesa , già il nome in sè è una fregatura perchè ti obbliga... all'ATTESA. Aspettavo venisse il mio turno, ero arrivata puntuale all'appuntamento, puntuale e convinta di sbrigarmela in un'oretta. Ho iniziato l'attesa guardando alcune pagine di un giornale, poi guardandomi intorno, studiando le persone intorno a me, osservando i quadri, leggendo i volantini, i depliant, le iniziative, gli incontri, i numeri del call center di prenotazione, gli orari di ricevimento. Dopo un'ora non ne potevo proprio più.
Sono uscita nel giardinetto per prendere una boccata d'aria. Finalmente è arrivato il mio turno... con un'ora e mezza di ritardo rispetto all'orario del mio appuntamento! Già si sa che quando si va in certi posti...uffa però! Ho dato un senso a ciò perchè leggendo i vari volantini e poster appesi alle pareti
uno mi ha particolarmente colpito. Parlava di un incontro psichiatrico ed era composto da frasi e occhi disegnati a colori. Invitava tutte le persone a partecipare, non solo chi ha problemi psichiatrici o i loro cari. Fra le frasi scritte una mi ha colpita molto:
"OGNI GIORNO MIGLIAIA DI OCCHI CI GUARDANO SENZA VEDERCI"



E' proprio così, ogni giorno migliaia di occhi ci guardano senza vederci e noi facciamo altrettanto. La cosa è inquietante, triste, assurda. Non vediamo perchè sempre di corsa, non vediamo perchè abbiamo tanti impegni, il lavoro, le preoccupazioni, dobbiamo far quadrare la nostra vita.
NOI NON VOGLIAMO VEDERE
La nostra vita non può quadrare se non la condividiamo con gli altri, la nostra vità è diventata sterile perchè chiusa fra quattro mura. Escludiamo il calore dei rapporti umani, un sorriso, una parola di conforto; escludiamo la capacità di fermarci a riflettere, a pensare, ad aprire il nostro cuore. Tutto questo ci portrà alla solitudine e all'inaridimento dell'anima.