mercoledì 2 aprile 2008
Mi oppongo
Ho deciso che alle prossime votazioni non ci sarò a mettere come sempre la fatidica crocetta. Voi che andate mi raccomando state ben attenti a seguire le istruzioni che danno in tv con tanto di video, consigli molto elementari. Forse ci hanno presi per scemi? Mi oppongo a questo sistema elettorale che non mi dà fiducia e non mi permette di capire chi potrebbe fare qualcosa per il nostro Paese. Veramente non ci credo che ci sia qualcuno che abbia voglia di farlo e non credo che se anche esistesse troverebbe la strada libera per poterlo fare. Ogni politico, di qualsiasi partito, una volta ottenuta la poltrona diventa mediatore delle proprie idee, unico scopo il proprio tornaconto e alla malora la popolazione e il Paese Italia. Gli stipendi non bastano più, il carovita è alle stelle, rifiuti che invece d'essere utilizzati come risorsa vengono venduti all'estero. Le istituzioni pubbliche non funzionano: scuola, sanità, giustizia.... Siamo proprio i buffoni del pianeta!
No non ci vado a votare non ho più un ideale politico.
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11 commenti:
Cristina,
la penso assolutamente come te, ma andrò a votare per il meno peggio: è l'unica arma che abbiamo. Freccia spuntata, ma l'unica contro la destra.
La destra è PERICOLOSISSIMA!!!!!!!!
ti prego, ti supplico, ti imploro!
ancora un ultimo sforzo, solo una volta ancora!
Sono terrorizzata all'idea di quello che la destra può ancora fare a questo povero paese.
ciao marina
Condivido con te l'ideale politico. Nel senso che non ce l'ho. Per me sono tutti uguali... destra, sinistra, centro...
no no questa volta non ci vado veramente e se devo proprio dirla tutta penso non ci dovrebbe andare nessuno
Se devi fare danni stai a casa.
Chi ha fatto questa legge lo sai.
Chi ha voluto andare all^elezioni a tutti i costi lo sai.
Chi non ha controllato i prezzi al momento giusto si sa.
Ma si facciamo finta di niente non andiamo a votare, ci pensanp altri per te, ma sara la tua ideologia?
Se in America non votavano quel fantoccio probabilmente si evitavano casini vari.
Quindi non sono proprio tutti uguali.Segui la politica costantemente nel tuo interesse,e non solo sulle tv. Ti consiglio trasmissioni radifoniche e altri canali sopratutto internet.In ultimo non bisogna indignarsi della scuola solo quando si toccano i propri figli. La scuola va rivoltata come un calzino.
saluti
Caro anonimo ti devo proprio dire che la scuola mi ha indignata già da tempo coi suoi contorti meccanismi fini solo a "portare avanti la baracca"e che mia figlia nella situazione che ho descritto nel mio post non è stata toccata, come dici tu. Piuttosto mi sono arrabbiata per l'incompetenza degli insegnanti che non sanno gestire ed educare e i bambini che hanno situazioni di disagio e che devono fare i prepotenti per emergere e creano situazioni pesanti anche per gli altri. Per quel che riguarda la politica non me ne frega proprio nulla, nessuno deciderà per me, il mio non voto rimarrà tale. Troppo comodo puntare il dito su chi come me prende la decisione di non scegliere nessuno politicamente perchè non c'è nessuno a cui dare la propria fiducia. Ti saluto Tonino, un bacio a Teresa
Non ho il piacere di salutare le persone menzionate.
Vincenzo
ciao
nn sarai l unica a n o n andare...
.)
violacolor
Ti preghiamo tutti: Berlusconi no.... Questa legge l'ha fatta lui.Un abbraccio Giulia
Cristina,
un ulteriore invito, vai a votare!!!!!!!!!!!!!!!
Ho appena vosto, perchè mi voglio fare del male fino in fondo, Berlusconi ad Omnibus su LA7.
Mentendo spudoratamente e come sempre proclamandosi un democratico, ha minacciato di tutto e di pù. Vai a votare, non lasciare intentata una possibilità, anche se minima,per persone per bene di poter continuare a sperare.
Nemmeno io ma... Occorree andare...!
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