Trovo la nebbia affascinante, poetica, anche pericolosa. Però mi piace, regala una sensazione di mistero. Le forme indefinite degli alberi, delle case, degli animali lasciano spazio alla mia immaginazione. I prati sono coperti da questo evanescente strato e io li osservo mentre guido percorrendo una strettissima via di campagna per raggiungere il mio posto di lavoro. Ho qualche momento solo per me lungo questo tragitto e assaporo le sensazioni e le emozioni che provo facendone tesoro. Circa dieci minuti e questa magia finisce.
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2 commenti:
Per un periodo della mia vita ho vissuto a Vercelli e conosco la nebbia.La vera nebbia che mi faceva camminare lungo la strada sfiorando i muri con la mano, non si vedeva nulla, per andare alla stazione dove prendevo il treno per andare al Politecnico di Torino. Alle 6 del mattino!!!!micidiale. Una sera restai bloccato con la mia 500 fiat tra una risaia e l'altra mentre andavo a Vigevano a trovare una mia zia. Si era spento il motore,terrore puro. Sarà bella la nebbia in certi momenti ma...
Ciao :-) un abbraccio nebbioso
Essendo emiliana sono abituata a muovermi nella nebbia a piedi, in bici, con l'auto. Qui l'inverno è lunghissimo! C'è poco da scegliere. Superato il primo periodo di difficoltà ci si abitua credimi e riesci a "vedere" comunque. Ammetto però chè è molto pericoloso e bisogna fare moltissima attenzione. Un abbraccio anche a te.
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