Vorrei dire che con il pensiero, il cuore e l'anima mi sento vicina, ma anche impotente, alle persone che in questi giorni sono in balia del terremoto che ha colpito l'Abruzzo.
Sono vicina alle persone che hanno perso i loro familiari, anche figli in giovane età, non so nemmeno immaginare il loro dolore.
Cosa possiamo fare noi davanti a questa tragedia?
Come possiamo aiutare le persone che si trovano con la casa distrutta, con una vita da ricominciare da zero?
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5 commenti:
Anche io come molti altri mi sento vicino...
carissima cristina, che pensiero gentile quello di pensare a noi...
non tiho risposto ieri mattina perche' il pomeriggio sono andata dal gine..la conclusione e':martedi mattina alle 8:00 ricovero ordinario e mercoldi mattina mi faranno il cesareo...
sono solo unpo' triste perche' non sto con il mio piccolo antonio...
poi ti faro' vedere foto di NICOLE...
ti auguro una felice e serena pasqua a te e famiglia ed un abbraccio caloroso alla principessa martina...
a presto
gio
Siamo tutti sconvolti per questo dramma, annunciato, che a sconvolto il popolo abruzzese e tutti noi, perchè è vero che la natura ci ha messo del suo, ma è anche vero che l'avidità dell'uomo si è ancora una voltra mostrata in tutto il suo orrore, Risparmiare sui materiali in una zona altamente sismica...peggio di così? Spero che l'Italia e le istituzioni non si dimentichino di loro..come è successo in molte altre occasioni. Un caro saluto Cinzia
carissima Gio voglio presto notizie, domani ti penserò intensamente, ti abbraccio
ciao Cinzia, hai proprio ragione, speriamo che lo Stato Italiano non si dilegui anche stavolta ma la cosa che mi sorprende veramente tanto è la dignità degli abruzzesi, tanto di cappello
madoooo... avete sentito il terremoto in abruzzo che disgraziaaaaaa
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