sabato 5 maggio 2007

Che botta!!!



Ohi, ahia!!! Ieri sono caduta, che botta! In un bagno pubblico di un centro commerciale sono scivolata e all'improvviso senza rendermene conto, come un sacco di patate mi sono ritrovata stesa a terra. Non riuscivo a rialzarmi per i dolori e ho chiamato"aiuto!", mio marito e mia figlia mi hanno aiutato a rialzarmi. Piangevo disperata, ridevo, sentivo dolore dappertutto. Risultatato: una slogatura al piede destro, ginocchia livide e gonfie, dolori muscolari dappertutto e un bernoccolo sulla fronte. Oggi sto da schifo, forse il naso è l'unica parte che non mi fa male! Uffa.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Forse mi ripeto ma... devi star lontana anche solo col pensiero da persone che...in un certo senso ...diciamo che 'influenzano' in modo non proprio positivo anche la vita degli altri.
Mi dispiace. Auguri di buona guarigione anche da M. che ha letto il tuo post e mi ha chiesto se, dopo essere caduta, ci hai riso sopra. Un caro abbraccio

cristina ha detto...

Certo che ci ho riso sopra, anzi per la verità ci sto ancora ridendo! Ciao M.!!!
Scusa ma non ho capito bene perchè e da chi dovrei star lontano, ti riferisci forse alla storia che non prenderei mai un aereo con te? Un bacio forte e grazie per la tua amicizia preziosa

Anonimo ha detto...

Posso ridere anche io?
Un saluto

Anonimo ha detto...

Quando ci si fa male in maniera così maldestra, ci si sente davvero scemi. E hai fatto bene a riderci su, sempre ottima terapia.
La nonna dello scrittore israeliano Amos Oz diceva al nipote: "una volta che si sono piante tutte le lacrime non resta che ridere" http://lucianocomida.blog.kataweb.it/il_ringhio_di_idefix/2007

Anonimo ha detto...

Auguri, riprenditi presto... Ciao Giulia

cristina ha detto...

Grazie a tutti, continuo a ridere mentre i lividi aumentano.... a presto!

Anonimo ha detto...

Tantissimi anni fa quando ero ragazzo sono riuscito a cadere dentro un fosso nella strada(per fortuna non mi feci male)mentre guardavo la ragazza di cui ero innamorato che mi faceva gli occhietti dal balcone....PATAPUNFETE! mi sono sentito un verme. Ancora adesso quando ci ripenso mi metto a ridere. Guarisci presto.
Il cantastorie