venerdì 27 aprile 2007

W La Scuola !!

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La scuola è il luogo dove le generazioni si incontrano. Gli uni per insegnare, gli altri per imparare. E’ un ambiente che deve presentarsi educativo, accogliente, aperto, disponibile, collaborativo, comprensivo. I ragazzi devono poter considerare la scuola un ambiente a loro familiare dove poter avere dei punti di riferimento. Gli insegnanti sono fondamentali in questo ruolo, sono un esempio, un modello. Deve esistere il rispetto tra il docente e l’alunno, la voglia di imparare e di conoscersi. Ci sono insegnanti demotivati, a volte anche troppo spesso. Ci sono insegnanti in gamba che si danno molto da fare per far bene il proprio lavoro con mezzi davvero scarsi a causa dei tagli dello Stato sulla Scuola Pubblica. Non è facile lavorare senza materiali, con poca autonomia, con la burocrazia che ti chiede continuamente di riempire moduli. Ho sentito diversi insegnanti lamentarsi di questo tempo perso a compilare carte su carte, circolari, disposizioni e quant’altro. A questi insegnanti interessa davvero fare il loro lavoro, interessa davvero insegnare, stare coi bambini. Una categoria di insegnanti che stimo molto sono gli insegnanti di sostegno. Ne ho conosciuti diversi in questi anni e devo dire che sono proprio la linfa dell’insegnante. Spesso sono considerati insegnanti di serie “B”, ma non è così. Sono docenti che si trovano di fronte casi difficilissimi di bambini con handicap gravi, poche ore d’insegnamento a disposizione e non è per niente difficile vengano utilizzati per sostituire i colleghi assenti togliendo le ore di sostegno all’handicap. Sono gli insegnanti che si trovano più in difficoltà e tante volte gli insegnanti sulle classi “gradiscono” che portino altrove i loro alunni. Ma i bambini con handicap SONO DI TUTTI!!! Sono gli Angeli della scuola, sono i sorrisi veri e la dolcezza. Sono la tenerezza, l’ingenuità, la bellezza dell’anima. Tante volte gli insegnanti di sostegno hanno supporto dai collaboratori scolastici, la mia categoria, che accolgono gli insegnanti coi loro bambini in “bidelleria”, dando un aiuto non solo per l’assistenza fisico – igienica ma soprattutto come supporto morale, educativo, umano. Tante volte mi ritrovo con un Angelo biondo vicino, la mia piccola M. che sa che ci sono, sa che può appoggiarsi a me e stare con me a disegnare, bere il cioccolato caldo e fare le coccole. In quei momenti, quando lei viene da me a farsi coccolare io sono felice, la sento tenera, senza difese, avverto la sua fiducia. Vorrei tanto che si riflettesse su questi bambini che si sa non avranno speranze di migliorare, che la loro vita sarà difficile anche se ovattata dalle premure dei genitori. Genitori che lottano ogni giorno per ottenere anche un piccolo diritto per i loro bambini, genitori che dovrebbero avere le cose facilitate e non complicate. Riflettiamo su questi bambini quando vengono assegnate le ore di sostegno d’insegnamento, riflettiamo quando vediamo la mamma con il suo bambino entrare a scuola mano nella mano pensando al calvario che quella mamma, quei genitori, vivono ogni giorno. RIFLETTIAMO PER FAVORE.

lunedì 23 aprile 2007

Senza titolo


Se una persona ha degli handicap fisici, che si vedono, ha comprensione, solidarietà, compassione.
Ma se una persona ha una malattia mentale fa paura, si scappa davanti a ciò che fa paura.
Ci sono malati di mente "evidenti", visibili, nei comportamenti, nelle espressioni, nei gesti.
Ci sono malattie mentali che stanno al limite del "cubetto" della normalità.
Queste malattie si insinuano nella tua vita subdole e dopo averle individuate condizionano tutto ciò che è la tua vita, il tuo quotidiano, le tue abitudini rendendoti schiavo di esse.
Ti rimane la coscienza, purtroppo e questo è una condanna atroce.
Le persone non capiscono questo ed attribuiscono certi tuoi atteggiamenti ad aggressività, brutto carattere, mancanza di controllo, ma non è così.
Allora ad alcune persone, a noi più vicine, si cerca di spiegare, ed è umiliante denudarsi.
E nonostante quest'anima denudata nessuno capisce, accetta, comprende.
Così i disturbi di relazione, le fobie, le angosce, gli attacchi d'ansia prendono il sopravvento.
Come sarà il futuro???

lunedì 16 aprile 2007

Compleanno

17 APRILE 1965, giovedì, ore 2.00 a.m.

Anni che trascorrono veloci, eppure solo ieri giocavo nel cortile della vecchia casa del centro storico dove abitavo .
Sembra ieri quando ho vissuto l'adolescenza e la giovinezza dei vent'anni.
Sembra ieri quando ho conosciuto mio marito e ci siamo sposati, ma sono già trascorsi 12 anni.
Sembra ieri quando ho dato alla luce l'Amore della mia vita e invece sono già trascorsi 8 anni.

Sembra ieri ma non è.
Un film che scorre nella mia mente, immagini, visi, sentimenti, emozioni.
Persone che se ne sono andate, persone che sono rimaste.
Le emozioni che provo mi riempono il cuore


domenica 15 aprile 2007





Il Piccolo Principe è ritornato a casa, sta meglio e l'intervento sembra sia andato per il meglio. La conferma l'avremo fra tre mesi. Respirone di sollievo.

lunedì 9 aprile 2007

Buona Pasqua


Buona Pasqua e serenità al cuore e all'anima


giovedì 5 aprile 2007

Oggi operano il figlio di una mia amica, ha solo 15 anni e deve affrontare un intervento difficile e complicato. Sono in ansia per l'esito dell'intervento che potrebbe risultare non positivo e quindi dovrebbe subirne un'altro ancora più invasivo. Sono in ansia per la mia amica perchè so che la paura la assalirà. I minuti, le ore d'attesa all'esterno della sala operatoria saranno lunghe e interminabili, colme di mille pensieri e con il terrore che l'intervento non dia i risultati sperati. Spero solo che "senta" il mio pensiero vicino, insieme a tutti gli altri pensieri che circondano la loro famiglia. Pensieri di persone che vogliono loro bene. Il Piccolo Principe è davvero un ragazzino speciale e merita di star bene e vivere a pieno la sua età. Speriamo, speriamo, speriamo.....

domenica 1 aprile 2007

Buona domenica. Oggi il menù domenicale prevede: cappelletti in brodo di carne, verdure al forno e crostatine di frutta fatte in casa. Non sono io il pasticciere di casa ma mio marito Alberto che si diletta e devo dire che i risultati sono ottimi. Vi offro un fettina di crostata con la speranza di aiutarvi a rendere la vostra domenica un po' più dolce. A presto